lunedì 2 aprile 2012

Namche Bazaar è già un po' casa.

Io e Alle Tattoo siamo a Namche Bazaar da 2 giorni. Perché i piani sono cambiati ancora. Questa volta in meglio. Infatti alcuni dei "ritirati" dopo un giorno di pausa e riflessione, hanno deciso di continuare. E noi siamo felici di stare qui ad aspettarli. Ieri sera sono arrivati i fratelli Karbon, Hans Peter e Helmut, che hanno percorso il trekking da Lukla a Namche Bazaar in 6 ore. Io e Alle in due giorni... Ora stiamo aspettando Simo The Legend che finalmente ha finito di ricomporre la logistica per tutti, e sta cercando di battere il record dei Karbon in questo tratto di trekking per arrivare prima di sera. E a seguire, probabilmente domani mattina, arriveranno Jagat, il cuoco, e Dominik. Quindi alla fine ritorniamo ad essere un bel team!

Scorci di Namche Bazaar


 Qui si sta bene. Ieri io ho avuto un po' di mal di testa per l'altitudine, ma niente di impossibile da sopportare. Oggi sono un fiorellino. Scopro che mi bastano un letto, una doccia calda, un accogliente caffè con wi-fi, l'Hermann Helmers, definito da tutti qui la German bakery - panetteria tedesca, tappa fissa da quando siamo a Namche - per sentirmi a casa.

Hermann Helmers - the German bakery

 

Oggi sono riuscita anche a lavarmi i capelli e mi sembra di essere rinata. In più ho fatto il bucato yupppiiiieeee!!! Provo una grande sensazione di leggerezza. E' proprio bello riscoprire preziose cose che sono scontate dalla nascita. Ed è meglio approfittare del lusso che Namche offre, perchè poi entreremo in un mondo più ruspante.

Lo Sherpaland (con doccia calda)



Tutto parte da qui.
29 marzo.

Sono le 5.30 del mattino e siamo in coda nell'area domestic dell'aeroporto di Kathmandu per prendere l'aereo per Lukla. Alcuni di noi sono tesi, me inclusa, per la frase sentita "quello di Lukla è l'atterraggio più difficile e pericoloso del mondo"...





In un aereo che sta insieme con i bulloni, appena saliti a bordo 2 hostess ci offrono delle caramelle e l'ovatta per le orecchie. Il pilota, dalla gamba ballerina, da segni di nervosismo durante tutto il volo. Vero anche che dopo 10 minuti entriamo in una fitta nebbia che rende un po' meno allegri anche quelli che ostentano sicurezza. In ogni caso ce l'abbiamo fatta! Atterriamo sani e salvi a Lukla.
Aeroporto di Lukla

Preparazione dei carichi dei portatori

Lukla



Si parte con il trekking da Lukla a Phakding







Giro il cilindro e purifico la mia anima


Questa invece è la preghiera per avere più soldi. E io prego insieme a Jagat Limbu.