lunedì 15 agosto 2011

Pure Matt Damon tra gli allievi celebri

Giornata passata a Harvard. Purtroppo la pioggia a catinelle, senza pause, ha manomesso il piano di trascorrere un po' di tempo all'aria aperta passeggiando e riposando dedicandosi alla lettura nello Harvard Yard. Altro che 15 agosto! Sembra fine ottobre, senza il plus del foliage multicolor autunnale tanto noto e decantato.
Quindi non ci sono stati momenti di particolare ispirazione.  Certo che essere in uno dei centri del sapere più importanti al mondo ha la sua forza e ti fa riflettere su tante cose: a come la comunicazione - letteratura, media, cinematografia, merchandising eccetera - USA docet - riesca a far entrare l'università più vecchia e prestigiosa degli USA nelle case di tutto il mondo come se fosse l'università più vecchia e prestigiosa del mondo - e noi nemmeno lo sappiamo quanto vecchie sono e prestigiose erano (...) le nostre università; a come tu che sei nato in un'altra parte di mondo abbia avuto possibilità diverse "e che ne sarebbe stato di me se avessi potuto passare di qui?", a come fare affinché tuo figlio possa accedere anche a questo... per esternarne solo alcuni di quei pensieri.
Non male per una visita veloce sotto cats and dogs, con difficoltà perfino anche solo a scattare qualche foto.

Widener Library 
- intitolata a Harry Elkins Widener che morì sul Titanic nel 1912, 
con più di 3 milioni di volumi, è la terza biblioteca più grande degli USA.

Per entrare nei buildings bisogna mostrare la Harvard ID
Per tutti ma non per tutti...

John Harvard Statue 
- la statua che celebra il più famoso benefattore di Harvard.  Nel 1638 John Harvard morì e lasciò metà delle sue proprietà e così "The New College" prese il nome di "Harvard College".
La statua si trova di fronte alla University Hall, il cuore dello Yard, disegnato da Charles Bulfinch e costruito nel 1816.


Vediamo se così funziona...

Questo è il periodo del summer break, quindi sono pochi gli studenti che girano, però ce ne sono e se ti fermi in un qualsiasi caffè li trovi che soli soletti o in gruppo si danno a lettura, chiacchiere o navigazione internet, tanto qui sono tutti free wi-fi. Anch'io mi sono rintanata in uno dei caffè per asciugarmi un po' le ossa, riscaldare lo stomaco con un tè caldo e ritrovare il buonumore - calato per il maltempo - con una lettura interessante e divertente - se è vero che sono i libri a scegliere te e non viceversa, direi che qui abbiamo fatto centro! ma di questo parleremo più avanti e in altra sede -. Secondo me sono riuscita a confondermi tra gli studenti. No forse no.

Sottotitolo: understanding philosophy through jokes 
- capendo la filosofia attraverso le barzellette

Dove mi sono fatta scegliere dal libro?  Ovviamente nella libreria all'interno di The Coop thecoop.com


Dove ho pranzato?
Al Russel House Tavern 14 J.F.K. Street, Cambridge